Coppetta mestruale: come lavarla?

Come lavare la coppetta mestruale

In questo articolo tratterò la parte relativa alla pulizia della coppetta tra un cambio e l'altro e quella inerente la manutenzione nel corso dei mesi e degli anni.
Per la pulizia è sufficiente consultare il foglio delle istruzioni di cui è dotata la coppetta ma, se non lo possedete, potete leggere qui di seguito.

N.B. ricordatevi, prima di toccare la coppetta, di lavarvi le mani molto accuratamente.


PULIZIA TRA UN CAMBIO E L'ALTRO

E' neccessario estrarre, svuotare e lavare la coppetta almeno ogni 8-12 ore.

ACQUA

L'acqua da utilizzare è semplicemente quella del rubinetto, a condizione che essa sia potabile.
E' assolutamente importante che l'acqua sia inizialmente fredda per eliminare i residui al fine di evitare che si fissino colori ed odori (ciò avverrebbe invece utilizzando da subito l'acqua calda).

SAPONE

Le case produttrici consigliano di utioizzare un sapone neutro nel loro libretto delle istruzioni.

A tal proposito, è assolutamente importante utilizzare prodotti indicati per essere utilizzati sulla coppetta mestruale.

Ancora più importante del lavaggio è il risciacquo che deve essere accuratissimo (specie nella zona dei grip sul fondo e dei fori),  al fine di evitare che i residui rimasti entrino a contatto con le vostre mucose.

Sono assolutamente da evitare i saponi non neutri e/o contenenti profumo, gli agenti schiumogeni o antibatterici, i prodotti contenenti oli, siliconi o petrolati in quanto potrebbero danneggiare il materiale della coppetta e, soprattutto, provocarvi delle irritazioni.

Il sito di Lunette (LINK) riporta infatti:
I saponi profumati con pH sconosciuto possono ricoprire la coppetta di uno strato di sostanze irritanti che potrebbero arrecare danno alla vostra preziosa mucosa della vagina. Alcuni di questi agenti potrebbero anche danneggiare il silicone. 
E' meglio lavare la Lunette soltanto con l'acqua del rubinetto, piuttosto che utilizzare un tipo di sapone non adatto.

Come disinfettare la coppetta mestruale


MANUTENZIONE

Tutti i produttori consigliano di far bollire la coppetta in acqua una volta al mese; si può scegliere se farlo all'inizio o alla fine delle mestruazioni, a seconda della propria comodità. La procedura è la seguente:
  1. Mettere la coppetta in un pentolino pieno d’acqua ed accendere il fuoco;
  2. Da quando l’acqua inizia a bollire contare 5 minuti;
  3. Spegnere il gas. 
La coppetta galleggerà in parte sull’acqua ma la sua superficie sarà ugualmente raggiunta dal vapore acqueo.

Non importa se la coppetta tocca le pareti del pentolino mentre l’acqua bolle, è invece importante che l’acqua non si consumi: se si dimentica la coppetta sul fuoco si brucia, perciò può essere utile impostare una sveglia, per ricordarvi di spegnere il gas se decidete di spostarvi dai fornelli.

Non è necessario far bollire la coppetta tra un cambio e l'altro o, in generale, per più di una volta al mese.

PULIZIA DEL GAMBO CAVO

Alcune coppette (come ad esempio la Yuuki) hanno un gambo cavo che, quando si lascia la coppetta ad asciugare a testa ingiù, rimane impregnato di qualche goccia d'acqua. Vi consiglio, in questo caso, di asciugarlo con l'ausilio di un cottonfioc pulito per evitare accumuli d'acqua stagnante.

Per eliminare i cattivi odori rimasti sulla coppetta potete anzitutto provare a lasciarle prendere aria: a volte può essere sufficiente lasciarla al di fuori del suo sacchetto per una giornata senza dover ricorrere ad altri accorgimenti.

Se ciò non dovesse essere sufficiente, vediamo insieme quali additivi risultano compatibili con la coppetta se avete bisogno non solo di deodorarla ma anche di smacchiarla.


ACQUA OSSIGENATA 
 
Il perossido di idrogeno, meglio conosciuto come acqua ossigenata, ha sulla coppetta un potere smacchiante e disinfettante
Per utilizzarlo è sufficiente mettere ammollo la coppetta per un tempo non superiore a 5 minuti, per poi risciacquare accuratente con acqua.

Va precisato che alcuni produttori consigliano l'uso dell'acqua ossigenata mentre altri lo sconsigliano esplicitamente, quindi è sempre bene informarsi prima di procedere con il suo utilizzo.

ACETO

L'aceto bianco è un ottimo alleato per la pulizia ed è un validissimo antiodore, tuttavia, anche in questo caso, alcuni brand di coppette non ne consigliano l'utilizzo mentre altri lo reputano un valido coadiuvante alla pulizia. Ecco alcuni esempi:
Sul sito sckoon.com (LINK) scrivono:
- Posso usare per la coppetta aceto, candeggina, alcool denaturato o perossido di idrogeno?
- No, non usarli, potrebbero danneggiare il silicone.
Dal sito meluna.com (tradotto) (LINK in lingua inglese):
Acqua con aceto: aggiungendo un poco di aceto nell'acqua bollente si prevengono le incrostazioni e si ottiene un naturale effetto deodorante. L'acqua con aceto può essere utilizzata calda o fredda in concentrazione non superiore al 3%.
Ogni miscela di materiale che viene utilizzata per la produzione di coppette è differente. Se siete dunque intenzionate ad utilizzare l'aceto o il bicarbonato, informatevi prima sul sito del produttore della vostra coppetta (o, se non trovate nulla in proposito, inviategli una mail) per sapere se la sua specifica miscela di silicone o TPE è compatibile con l'uso di questi additivi.


SOLUZIONI DISINFETTANTI

Sostituiscono la disinfezione tramite bollitura, ma occorre badare che questo siano specificamente indicati come idonei per la pulizia della coppetta.

Se decidete di utilizzarli, rispettate i tempi e le dosi consigliate, non eccedete nell'uso e risciacquate accuratamente la coppetta subito dopo aver completato la procedura di disinfezione.

Nel caso in cui dovessero servirvi, potete trovare le istruzioni per l'uso delle compresse Milton al seguente LINK.

La maggior parte dei prodotti disinfettanti è a base di cloro; anche in questo caso, alcuni produttori ne sconsigliano l’utilizzo per la loro specifica miscela di silicone mentre altri no. 

Si raccomanda di non utilizzare in nessun caso detersivi o, in generale, prodotti non specifici per la pulizia della coppetta in quanto danneggiano il silicone e, soprattutto, le vostre mucose.

Assolutamente da evitare la candeggina/varechina!  

L'utilizzo frequente o improprio di additivi (siano essi naturali o di sintesi) può far scolorire e corrodere più rapidamente il silicone.

Se, dopo aver pulito la coppetta con un prodotto notate che il materiale è diventato appiccicoso, molle oppure presenta spaccature o crepe, significa che si è rovinato e che la coppetta è da sostituire. Quando il silicone si altera potrebbe ospitare batteri al suo interno, pertanto la sua sicurezza non sarebbe più garantita.


FONTI

  • Libretti delle istruzioni di: Lunette, Mamicup, Klivee, Cuplee, Natù, Sckooncup, Gaia Cup.
  • Siti web di: Sckooncup, Divacup, Lunette, Mooncup, MeLuna.

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