INFORMAZIONI GENERALI
La Gaia Cup è una coppetta mestruale prodotta in Repubblica Ceca con silicone medicale Wacker Elastosil, ovvero un silicone che ben si presta a svariati utilizzi in campo industriale e medico per via della sua resistenza e durevolezza.
E' provvista del certificato di biocompatibilità che potete leggere al seguente LINK.
MISURE
Questa coppetta è disponibile sia in taglia S che in taglia L ma le misure sono praticamente identiche:
- Diametro: 44 mm (taglia S), 45 mm (taglia L)
- Lunghezza tazzina: 55 mm (taglia S), 56 mm (taglia L)
- Lunghezza gambo: 10 mm (taglia S ed L)
- Capacità ai fori: 30 ml (taglia S), 31 ml (taglia L).
TONICITÀ
La differenza tra una taglia e l'altra è invece percepibile nei differenti gradi di morbidezza:
- TAGLIA S: coppetta estremamente morbida;
- TAGLIA L: coppetta morbida (meno della taglia S).
Gaiacup S sotto Gaiacup L |
Già dalle foto si può notare come il silicone della taglia S sia più trasparente e sottile di quello della taglia L.
Dal momento che la reale morbidezza di una coppetta a volte risalta maggiormente dal confronto con un'altra, vi mostro delle foto comparative tra la Gaiacup in entrambe le taglie e la nuova Natù in taglia grande (ovvero una delle coppette più morbide in commercio).
Gaiacup su Natù 2 |
E' evidente che l'anello della Gaiacup L sia grossomodo paragonabile a quello della Natù 2.
Non si può dire altrettanto dell'anello della taglia S, il quale si schiaccia con estrema facilità anche se si applica una pressione piccolissima (*le foto sono state scattate premendo solo sugli anelli di entrambe le coppette).
DESCRIZIONE E DETTAGLI
Questa coppetta presenta un silicone dalla superficie vellutata sia all'interno che all'esterno e dal colore bianco opaco.
Il suo corpo, lungo ed affusolato, la rende adatta alle donne che possiedono una cervice alta (o al più medio-alta).
Il gambo risulta piuttosto piccolo e si presenta cavo, tacchettato, morbido e flessibile (l'ho trovato decisamente facile da rimuovere).
Sul fondo sono presenti dei rilievi circolari, piuttosto prominenti rispetto a quelli delle altre coppette in mio possesso, che sono molto utili per afferrarla durante l'estrazione.
I 6 fori di cui essa dispone sono praticati in direzione obliqua e sono posizionati appena sotto il bordo; in questo modo la sua capacità viene sfruttata appieno.
La Gaia Cup viene venduta insieme ad un sacchetto bianco con una fantasia molto allegra in giallo o viola che ritrae la dea della terra, da cui questa coppetta prende il nome.
L'azienda produttrice vende svariati prodotti per l'igiene della casa e della persona ed, oltre la coppetta mestruale, è famosa per la produzione degli assorbenti lavabili Gaia Pads.
LE MIE CARATTERISTICHE
- età: 25 anni;
- nessun parto;
- pavimento pelvico tonico;
- cervice a due falangi abbondanti (5.5 - 6 cm circa);
- flusso abbondante il secondo giorno, medio-scarso nei restanti tre giorni;
- lieve sensibilità alla vescica, occasionalmente stipsi (accompagnata da ragadi soltanto di rado). Con coppette toniche avverto pressione al retto e alla vescica, frequente bisogno di urinare ed aumento dei dolori; non ho generalmente problemi con coppette morbide o con semi-toniche delicate.
ESPERIENZA PERSONALE
INSERIMENTO
Taglia L: ho avvertito un leggero attrito dovuto alla superficie del silicone ma l'inserimento è risultato comunque immediato, sebbene per me sia stato un poco fastidioso (va comunque detto che ho questo problema con tutte le coppette vellutate). Con questa taglia non ho avuto assolutamente alcun problema d'apertura.
VESTIBILITÀ
Taglia S: una volta superati i problemi di inserimento e di apertura, questa coppetta tende comunque a richiudersi sotto la pressione della mia muscolatura pelvica, questo mi ha portata a percepirla di tanto in tanto (ma, soprattutto, a dovermi preoccupare di riposizionarla più e più volte nell'arco di poche ore).
Taglia L: la taglia grande per me rispecchia gli standard di comodità che ho ritrovato nelle altre coppette con le quali mi sono trovata bene: la trovo assolutamente impercettibile e comoda.
AUTONOMIA E TENUTA
Taglia S: non mi dà nessuna autonomia poiché perde continuamente il sottovuoto, il che mi ha ovviamente causato delle perdite.
Taglia L: questo è senz'altro l'aspetto che apprezzo maggiormente: la tenuta del sottovuoto è impeccabile. Nelle ore di maggior flusso non sono arrivata a riempirla prima che fossero trascorse almeno 6 ore. Con questa misura non ho avuto perdite.
ESTRAZIONE
Grazie ai rilievi sul fondo da una parte ed alla delicatezza del materiale dall'altra, l'estrazione è sempre risultata facile e priva di fastidi per entrambe le taglie.
PULIZIA
I residui che rimangono nei fori sono un po' difficili da eliminare, bisogna fare attenzione.
CONCLUSIONI
Tirando le somme, della GAIA CUP S ho certamente apprezzato la delicatezza ma non la tenuta che ho trovato decisamente carente (nonostante io sia solita utilizzare coppette morbide con successo a causa delle mie sensibilità).Trovo piuttosto adatta a me la GAIA CUP L, che reputo decisamente valida ed affidabile in quanto capace di coniugare delicatezza e tenuta in maniera assolutamente perfetta; la mia opinione in merito ad essa è perciò del tutto positiva.
A CHI LA CONSIGLIO
Come già accennato, consiglio la Gaia Cup principalmente alle donne con cervice alta e medio-alta e per flussi da medi ad abbondanti. Questa coppetta potrà essere apprezzata da chi possiede una particolare sensibilità per via della morbidezza del suo materiale.
Personalmente, reputo la taglia S eccessivamente morbida, dunque non mi sento di consigliarla se non per problematiche legate a sensibilità particolarmente acute che rendono difficoltoso o doloroso l'utilizzo di altre coppette morbide (ad esempio in caso di vulvodinia, dispareunia ecc).
La taglia L è invece certamente più versatile e facile da manipolare. Essa è adatta alle donne che necessitano di una coppetta delicata a causa di problematiche varie (emorroidi, ragadi, cicatrici da parto percepibili ecc.) o che sono soggette a disfunzioni del pavimento pelvico (ricordo che, in caso di ipotono o di ipertono, è comunque consigliato rivolgersi ad uno specialista in riabilitazione del pavimento pelvico).
A CHI NON LA CONSIGLIO
Non consiglio la Gaia Cup (in nessuna delle due taglie) a chi possiede un pavimento pelvico molto tonico ed alle donne con cervice bassa.
Vi ricordo che per scegliere la giusta coppetta vanno valutati tre principali parametri:
- Abbondanza del flusso mestruale;
- Stato del pavimento pelvico (e particolari sensibilità);
- Altezza della cervice durante le mestruazioni.
CONFRONTI CON ALTRE COPPETTE
La GaiaCup S ha una morbidezza assolutamente non paragonabile a nessuna delle coppette in taglia piccola che possiedo; dai confronti le altre risultano ancora del tutto aperte mentre essa ha già l'anello completamente schiacciato.
Per la taglia L i confronti sono invece illustrati dalle seguenti immagini:
Gaia Cup L - Mamicup L
La morbidezza della Gaiacup L (sopra) è paragonabile a quella della Cuplee L |
Gaia Cup L - Sibell L
Gaia Cup L - Klivee Popup A
La Sibell L (sotto) è più morbida della Gaia Cup L (sopra) |
Gaia Cup L - Klivee Popup A
Puoi trovare la Gaiacup sullo shop online coppetta-mestruale.it, dove potete trovare anche coppette di altri brand e accessori per l'igiene ed il benessere femminile. |
Questa coppetta mi è stata gentilmente inviata dallo shop coppetta-mestruale.it (che ringrazio) al fine di testarla e recensirla. Non ho ricevuto alcun compenso e la mia opinione in merito è sincera.
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