Come mai si parla sempre di CO₂? Quali sono realmente i danni che causa all'ambiente? Ma soprattutto, quali sono le sue implicazioni nella situazione di emergenza climatica che stiamo vivendo? Facciamo una semplice panoramica su questi aspetti.
L'effetto serra è un fenomeno dannoso per l'ambiente che viene causato dall'aumento di alcuni gas in atmosfera che prendono il nome di gas serra, tra i quali possiamo citare i più conosciuti:
Va da sé che, se la concentrazione di questi gas in atmosfera aumenta, aumenta anche la percentuale di radiazione infrarossa che viene trattenuta sulla Terra, perciò quest'ultima si surriscalda.
Chiaramente, più la temperatura aumenta, più gli equilibri che caratterizzano gli ecosistemi terresti vengono alterati. Tra le dannose conseguenze che l'effetto serra produce possiamo indicare, in scala macroscopica, le seguenti.
Fusione dei ghiacciai. Nelle zone caratterizzate da climi particolarmente rigidi, come i poli terrestri, l'innalzamento delle temperature ha prodotto l'inevitabile fusione dei ghiacci.
Alcune specie animali stanno scomparendo o, a causa di condizioni di vita meno favorevoli, stanno riproducendosi meno, altre sono costrette a cambiare habitat per poter sopravvivere.
Innalzamento del livello d'acqua. L'aumento delle temperature dell'acqua, che passa così dalla fase solida alla fase liquida, sta comportando un innalzamento di livello negli oceani.
Le conseguenze di questo problema sono invece più prevedibili per gli insediamenti che si sono instaurati in fronti sull'acqua.
Aumento del vapore acqueo. Temperature più elevate fanno sì che l'acqua evapori in misura maggiore da mari, fiumi e laghi. Questo implica, inevitabilmente, un aumento della concentrazione di vapore acqueo in atmosfera, ed il vapore acqueo è un gas serra.
ACIDIFICAZIONE DEGLI OCEANI
L'acidificazione degli oceani avviene quando l'anidride carbonica, penetrando all'interno della superficie dell'acqua, entra in soluzione dando acido carbonico.
In mare è presente il carbonato di calcio, che svolge la funzione di tamponare gli effetti dell'acidificazione delle acque. Tuttavia, il carbonato di calcio viene utilizzato da numerosi organismi marini per costruire i loro gusci o il loro scheletro.
Un altro effetto del surriscaldamento globale negli oceani è lo sbiancamento dei coralli, che stanno perdendo la loro peculiare colorazione.
Questa è data dalla presenza di un microrganismo che rende possibile la vita dello stesso ma che, a causa dell'innalzamento della temperatura delle acque marine, sta via via diventando sempre più raro.
Ciò che rimane al corallo è soltanto il suo scheletro, costituito da carbonato di calcio e, pertanto, esposto a tutti i danni che l'acidificazione delle acque comporta.
Da dove provengono le emissioni?
Su questo argomento ho scritto un post a parte. Per leggerlo potete cliccare su questo LINK.
Anche per questo articolo è tutto. Come sempre, qualsiasi richiesta di chiarimento o suggerimento sui prossimi articoli è la benvenuta nella sezione commenti.
EFFETTO SERRA
L'effetto serra è un fenomeno dannoso per l'ambiente che viene causato dall'aumento di alcuni gas in atmosfera che prendono il nome di gas serra, tra i quali possiamo citare i più conosciuti:
- l'anidride carbonica (CO₂)
- il metano (CH₄)
- il vapore acqueo (H₂O)
Va da sé che, se la concentrazione di questi gas in atmosfera aumenta, aumenta anche la percentuale di radiazione infrarossa che viene trattenuta sulla Terra, perciò quest'ultima si surriscalda.
RISCALDAMENTO GLOBALE
Fusione dei ghiacciai. Nelle zone caratterizzate da climi particolarmente rigidi, come i poli terrestri, l'innalzamento delle temperature ha prodotto l'inevitabile fusione dei ghiacci.
Alcune specie animali stanno scomparendo o, a causa di condizioni di vita meno favorevoli, stanno riproducendosi meno, altre sono costrette a cambiare habitat per poter sopravvivere.
Innalzamento del livello d'acqua. L'aumento delle temperature dell'acqua, che passa così dalla fase solida alla fase liquida, sta comportando un innalzamento di livello negli oceani.
Le conseguenze di questo problema sono invece più prevedibili per gli insediamenti che si sono instaurati in fronti sull'acqua.
Aumento del vapore acqueo. Temperature più elevate fanno sì che l'acqua evapori in misura maggiore da mari, fiumi e laghi. Questo implica, inevitabilmente, un aumento della concentrazione di vapore acqueo in atmosfera, ed il vapore acqueo è un gas serra.
In questo senso l'effetto serra può essere visto come un problema che si auto-alimenta (o un cane che si morde la coda):
(1) i gas serra producono un aumento della temperatura terrestre;
(2) un aumento della temperatura causa maggiore evaporazione dell'acqua;
(3) l'aumento del vapore acqueo in atmosfera causa, ancora, un aumento della temperatura sulla Terra.
ACIDIFICAZIONE DEGLI OCEANI
L'acidificazione degli oceani avviene quando l'anidride carbonica, penetrando all'interno della superficie dell'acqua, entra in soluzione dando acido carbonico.
La CO₂, essendo già naturalmente presente nell'aria, in minima parte ha sempre dato luogo a questo fenomeno.
Essendo però aumentata la sua concentrazione, a partire dalla rivoluzione industriale, il problema dell'acidificazione delle acque sta ora modificando l'habitat naturale di innumerevoli specie marine.
Essendo però aumentata la sua concentrazione, a partire dalla rivoluzione industriale, il problema dell'acidificazione delle acque sta ora modificando l'habitat naturale di innumerevoli specie marine.
In mare è presente il carbonato di calcio, che svolge la funzione di tamponare gli effetti dell'acidificazione delle acque. Tuttavia, il carbonato di calcio viene utilizzato da numerosi organismi marini per costruire i loro gusci o il loro scheletro.
scheletro in carbonato di calcio del corallo |
Un altro effetto del surriscaldamento globale negli oceani è lo sbiancamento dei coralli, che stanno perdendo la loro peculiare colorazione.
Questa è data dalla presenza di un microrganismo che rende possibile la vita dello stesso ma che, a causa dell'innalzamento della temperatura delle acque marine, sta via via diventando sempre più raro.
Ciò che rimane al corallo è soltanto il suo scheletro, costituito da carbonato di calcio e, pertanto, esposto a tutti i danni che l'acidificazione delle acque comporta.
Da dove provengono le emissioni?
Su questo argomento ho scritto un post a parte. Per leggerlo potete cliccare su questo LINK.
Anche per questo articolo è tutto. Come sempre, qualsiasi richiesta di chiarimento o suggerimento sui prossimi articoli è la benvenuta nella sezione commenti.
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